REGGIA DI CASERTA
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||| Luigi Vanvitelli - Reggia di Caserta -
Luigi Vanvitelli: celebre architetto italiano del XVIII secolo e protagonista del tardo barocco e del rococò italiano.
Spesso ammiriamo il CREATO e dimentichiamo il CREATORE ...
Luigi Vanvitelli (Napoli, 12 maggio 1700 – Caserta, 1 marzo 1773) è stato un celebre architetto e ingegnere italiano del XVIII secolo, protagonista del tardo barocco e del rococò italiano. Nell'anniversario dei 250 anni dalla morte di Vanvitelli, esploriamo la vita, le principali opere e l'eredità di questo Genio il cui lavoro ha contribuito in modo significativo all'evoluzione dell'architettura neoclassica in Italia.
La vita di Luigi Vanvitelli
Nato a Napoli nel 1700, Luigi Vanvitelli era figlio del pittore olandese Caspar van Wittel e di Anna Lorenzani, una donna italiana. Cresciuto in un ambiente artistico, Vanvitelli si formò come architetto e ingegnere a Roma. La sua carriera lo portò a lavorare per importanti committenti, tra cui il papato e la famiglia reale di Napoli.
Il suo vero nome era Lodewijk van Wittel, ma italianizzò il suo nome in Luigi Vanvitelli per adattarsi meglio al contesto culturale italiano. Iniziò la sua carriera come assistente del padre, ma in seguito si dedicò all'architettura, studiando con Ferdinando Fuga e altri architetti del tempo. Prima di dedicarsi all'architettura, Vanvitelli lavorò come scenografo per il teatro, acquisendo una solida conoscenza della prospettiva e della composizione che applicò successivamente ai suoi progetti architettonici.
Luigi Vanvitelli è stato uno degli architetti più noti e influenti dell'Italia del XVIII secolo.
Conosciuto per i suoi capolavori architettonici, Vanvitelli ha lasciato un'impronta indelebile nella storia dell'arte e dell'architettura.
Conosciuto per i suoi capolavori architettonici, Vanvitelli ha lasciato un'impronta indelebile nella storia dell'arte e dell'architettura.
Le principali opere di Luigi Vanvitelli:
Reggia di Caserta: considerata l'opera più importante di Vanvitelli, fu commissionata dal re Carlo di Borbone come residenza reale e simbolo della potenza della monarchia napoletana. La costruzione iniziò nel 1752 e proseguì fino alla morte dell'architetto nel 1773. La Reggia di Caserta è nota per la sua imponente facciata, gli interni sfarzosi e i vasti giardini. Vanvitelli si ispirò alla Reggia di Versailles e utilizzò un sistema di specchi e lenti per creare un effetto di prospettiva forzata nella facciata, dando l'illusione che il palazzo fosse ancora più imponente. Durante la costruzione della Reggia di Caserta, Vanvitelli adottò alcune soluzioni innovative per risolvere problemi ingegneristici e strutturali. Ad esempio, ideò un sistema di ventilazione naturale per il palazzo, che sfruttava le correnti d'aria per mantenere freschi gli interni anche durante le calde giornate estive.
Basilica di Santissima Annunziata Maggiore: Situata a Napoli, questa basilica fu progettata da Vanvitelli nel 1757. L'interno presenta un'architettura sontuosa con marmi policromi e affreschi di artisti dell'epoca
Foro Carolino: Costruito tra il 1766 e il 1770, il Foro Carolino è un arco di trionfo situato a Napoli, dedicato al re Carlo di Borbone.
Acquedotto Carolino: costruito tra il 1753 e il 1762, l'Acquedotto Carolino è un'opera ingegneristica impressionante progettata per portare l'acqua alla Reggia di Caserta e alle città vicine. L'acquedotto si estende per 38 chilometri e presenta ponti e archi maestosi, come il Ponte della Valle. Un capolavoro maestoso, ritenuto in tutta Europa il più ardito e spettacolare del 700'.
Foro Carolino: Costruito tra il 1766 e il 1770, il Foro Carolino è un arco di trionfo situato a Napoli, dedicato al re Carlo di Borbone.
Acquedotto Carolino: costruito tra il 1753 e il 1762, l'Acquedotto Carolino è un'opera ingegneristica impressionante progettata per portare l'acqua alla Reggia di Caserta e alle città vicine. L'acquedotto si estende per 38 chilometri e presenta ponti e archi maestosi, come il Ponte della Valle. Un capolavoro maestoso, ritenuto in tutta Europa il più ardito e spettacolare del 700'.
Inoltre è intervenuto anche nelle seguenti opere: Arco Clementino ad Ancona, Chiesa San Andrea delle Fratte a Roma, Basilica di San Antonio in Campo Marzio a Roma, Basilica di Santa Maria degli Angeli a Roma, Basilica di Santa Maria della Misericordia a Macerata, Chiesa di Sant'Agostino a Siena, Duomo di Ancona ad Ancona, Casina Vanvitelliana a Bacoli, Fontana del Vanvitelli a Civitavecchia, Mole Vanvitelliana ad Ancona, Villa Campolieto a Napoli, Palazzo Colonna a Roma, Il Campanile Vanvitelliano del Santuario della Santa Croce a Loreto.
Luigi Vanvitelli ha avuto un ruolo fondamentale nella storia dell'architettura italiana, lasciando un'eredità di opere straordinarie che continuano a ispirare e stupire. La sua discendenza ha contribuito a mantenere viva la tradizione artistica della famiglia, assicurando che il nome Vanvitelli fosse sempre associato all'eccellenza nell'arte e nell'architettura. Le curiosità sulla sua vita e i suoi progetti offrono uno sguardo più intimo e affascinante sulla figura di questo importante architetto italiano. Gli aneddoti raccontano che Vanvitelli era noto per la sua dedizione al lavoro e per il suo carattere perfezionista. Si dice che controllasse personalmente ogni dettaglio dei suoi progetti e che fosse sempre alla ricerca di nuove soluzioni per migliorare le sue opere. Si racconta che, durante la costruzione della Reggia di Caserta, passasse intere giornate a cavallo, supervisionando i lavori e correggendo gli errori sul campo. Il suo impegno e la sua passione per l'architettura lo resero una figura ammirata e rispettata dai suoi contemporanei.
In quest'anno ricorre l'anniversario dei 250 anni dalla morte di questo mirabile ed ammirabile Genio, siamo chiamati a riconoscere, ringraziare e celebrare l'immenso contributo di Luigi Vanvitelli all'architettura e alla cultura italiana. Le sue opere continuano a stupire e a ispirare, testimoniando il genio e la passione di un uomo che ha saputo coniugare la tradizione con l'innovazione, dando vita a capolavori senza tempo. Le sue spoglie sono custodite nell'umile chiesa di San Francesco di Paola, poco distante dalla Reggia di Caserta... senz'altro meriterebbe molto di più.
Sic transit gloria mundi!
Dalla scomparsa del Vanvitelli, sono trascorsi:
Luigi Vanvitelli su WIKIPEDIA: